Pensate allo spavento di quei pescatori quando, controllando i pesci catturati durante il loro lavoro, si vedono spuntare tra le reti uno squalo preistorico. È successo in Australia, nel lago Entrance. L’animale, è più noto come squalo dal collare, risale a 80 milioni di anni fa e viene chiamato anche “fossile vivente”. “Il suo corpo ricorda quello di un’anguilla, la sua lunghezza è di circa un metro e mezzo. – raccontano i pescatori – È molto diverso rispetto a qualunque altro tipo di squalo”.
I ricercatori pensano che questo tipo di animali viva a profondità elevate, circa 1500 metri, sono molto difficili da avvistare e da osservare nel loro ambiente naturale. Lo squalo dal collare è di colore marrone scuro, ha una forma molto allungata che ricorda quella di un anguilla. La sua bocca è dotata di 300 denti disposti su più di 25 file, la sua mascella è lunga e flessibile e questo gli consente di ingoiare la sua preda intera, mentre i suoi numerosi denti la bloccano, impedendogli di fuggire. Gli avvistamenti di questa specie sono molto rari. Nel 2007 un esemplare venne catturato vivo in Giappone, ma morì subito dopo essere stato inserito in una piscina con acqua di mare.