Il magnate egiziano Naguib Sawirsi ha annunciato di voler acquistare un’isola deserta nel mar Mediterraneo per trasformarla in un luogo di accoglienza per i migranti che fuggono dalle guerre, dal terrorismo e delle devastazioni del Medio Oriente e del continente africano. Secondo quanto riportano i media egiziani, il ricchissimo uomo d’affari presidente esecutivo di Orsacom Telecom Holding (operatore leader a livello mondiale nel settore delle telecomunicazioni) ha rivelato nei giorni scorsi in alcune interviste televisive che l’idea è nata per via dell’impressione provocata in lui dal continuo ripetersi delle tragedie legate all’esodo dei migranti che tentano di raggiungere l’Europa.
Nelle ultime ore Sawiris ha ribadito la serietà del proposito, e sul suo profilo twitter ha anche espresso l’intenzione di chiamare l’isola “Aylan”, il bambino siriano di due anni morto sulla costa turca, divenuto in pochissimo tempo il simbolo di tutte le vittime provocate dai viaggi compiuti sui barconi. Sawiris ha specificato che la richiesta d’acquisto di un’isola deserta è stata inoltrata ufficialmente ai governi di Grecia e Italia. L’egiziano ha anche stabilito il costo: una cifra che si aggira tra i “10 e i 100 milioni di dollari, ma il tema più importante sarà l’investimento per le infrastrutture”. Secondo l’uomo d’affari copto, i migranti potrebbero essere accolti in un primo momento in centri temporanei, per poi trovare lavoro nella costruzione di case, scuole e ospedali