Sarà domenica 19 luglio alla Terme di Caracalla il grande concerto che evolverà il ricavato della serata all’Unicef, in particolare alle emergenza del Nepal. L’iniziativa si è concretizzata solo pochi giorni fa, in seguito all’ingresso nel Consiglio d’Indirizzo del Teatro dell’Opera del Gruppo Ytl, attivo in Asia e in Inghilterra da sempre impegnato nel sostegno delle organizzazioni artistiche e nel supporto dei giovani di talento, che ha donato al Teatro romano un milione di euro per il sostegno e l’incremento delle attività istituzionali e artistiche.
Quella del 19 sarà una serata particolarmente interessante che vedrà avvicendarsi sul palco artisti inglesi e italiani: i tenori Russell Watson e Alessandro Safina, il soprano Cynthia Lawrence, il mezzosoprano Carly Paoli e il flautista Andrea Griminelli. Ad accompagnarli ci sarà la “Roma United Orchestra”, una formazione che riunisce musicisti professionisti della Capitale. L’iniziativa è in fase di preparazione e saranno ancora da definire orario e programma. Ospite speciale sarà lo spagnolo José Carreras, il grande tenore che torna in scena alle Terme di Caracalla 25 anni dopo lo storico e trionfale concerto dei Tre Tenori, fil rouge che lega in qualche modo Yeoh a Roma e a questa iniziativa.
“La lirica è la mia passione – ha dichiarato il sovrintendente Carlo Fuortes – ero molto amico di Luciano Pavarotti ed ho organizzato io l’ultimo concerto dei Tre Tenori a Bath, in Inghilterra, nel 2003. Francis Yeoh (il magnate da sempre impegnato nel sostegno delle organizzazioni artistiche) è certamente un mecenate illuminato e innamorato dell’opera italiana – ha concluso Fuortes – e il suo rilevante contributo è un chiaro, tangibile, è il caso di dire, riconoscimento del valore internazionale e della fama raggiunti dal Teatro dell’Opera nel mondo”.