Una pista di 2 mila metri, destinata agli aerei militari, costruita su un’isola contesa fra Cina, Taiwan e Vietnam: è il governo di Pechino ad aver terminato i lavori nel Mar cinese meridionale, secondo quanto riporta l’agenzia di stampa Xinhua.
L’aerostazione completata nell’arcipelago Paracel si trova su Woody Island, un lembo di terra di due chilometri quadrati che la Cina chiama Yongxing. Grazie alla nuova pista, secondo quanto riporta l’agenzia cinese, “possono ora stazionare aerei militari, rafforzando le capacità di difesa della Cina nelle isole di Paracel e di Spratlys”.
Le isole Paracel sono un gruppo di atolli e scogli tra il Vietnam e le Filippine: nel 1932, la Francia le annesse alle proprie colonie. Il dominio transalpino continuò fin quando furono definitivamente assegnate al Vietnam, dopo il nulla osta di Parigi, a metà degli anni ’50. Nel 1974, l’esercito cinese occupò una parte delle isole Paracel, fra cui anche Woody Island: attualmente, l’isola è rivendicata sia da Taiwan che dal Vietnam.
Il Mar cinese meridionale è una zona strategica per le rotte marittime internazionali: le sue acque, inoltre, sono ricche di risorse ittiche e i suoi fondali potrebbero nascondere grandi riserve di gas e petrolio. E’ destinata ad acuire i confitti tra le tre nazioni, la notizia della nuova pista: la Cina, infatti, aveva già cercato di rivendicare il possesso dell’isola qualche anno fa, costruendo due porti navali.