È arrivato oggi l’appello di Fai-Fondo Ambientale Italiano e Wwf Italia, dato che proprio oggi scadono i termini per la presentazione degli emendamenti al nuovo Testo Base sul “contenimento del consumo del suolo e riuso del suolo edificato” elaborato dai relatori delle Commissioni riunite Ambiente e Agricoltura della Camera dei Deputati. Le richieste sono principalmente due, in primis eliminare i riferimenti alla compensazione per il calcolo netto del consumo del suolo, poi garantire una maggiore incisività delle disposizioni transitorie per assicurare una corsia preferenziale al disegno di legge, affinchè venga approvato il prima possibile.
Propongono inoltre alcune modifiche “su pochi punti nodali e significativi del nuovo Testo Base”, in particolare sulla definizione di “consumo del suolo” in favore di una “definizione più semplice che elimini i rischi interpretativi”. Infatti, come scrivono Fai e Wwf, si considera il consumo di suolo in termini di “incremento annuale netto” e quindi si induce alla conclusione che si possa raggiungere l’obiettivo di un minor sfruttamento del terreno anche “attraverso strumenti di compensazione e minigazione, che se male definiti possono provocare l’effetto contrario a quello dovuto”.