Tutto è partito da un cinguettio “molto rumoroso” in cui Striscia la Notizia, il programma di Antonio Ricci in onda su Canale 5 dal lunedì a venerdì, nel pomeriggio di ieri annunciava che avrebbe rivelato il nome del vincitore di Masterchef, il programma dedicato ai cuochi amatoriali, condotto dagli chef Bruno Barbieri, Carlo Cacco e Joe Bastianich. L’episodio finale del programma è previsto per domani, giovedì 5 marzo, ma è stato registrato da mesi.
In realtà l’irriverente trasmissione satirica non ha solo rivelato il nome del vincitore, ma ha anche accusato uno dei tre concorrenti, Nicolò per la cronaca, di non essere un cuoco amatoriale, ma di aver lavorato nel famoso ristorante stellato milanese Sadler e ora di essere alle dipendenze di uno dei giudici del programma, ossia di Cracco. Inutile dire che quasi immediatamente sono arrivate le proteste indignate dei tre super chef, che hanno risposto a suon di Twitter e hanno condannato la decisione di Striscia.
Anche Andrea Scrosati, vicepresidente di sky per l’area cinema ha risposto con un messaggio affidato alla piattaforma di Twitter per denunciare “il complotto per spingerci a rifare la finale in diretta”. Come ben si poteva immaginare sia la produzione Magnolia e l’emittente televisiva Sky non l’hanno presa molto bene. “La notizia è falsa – ha dichiarato Magnolia – e priva di qualunque fondamento”. Inoltre la casa di produzione ha fatto sapere che valuterà la possibilità di “agire per vie legali”.