Aria pulita, salubre, priva di allergeni e micro-polveri potenzialmente tossiche. E’ il sogno di quanti vivono in grandi città. Purtroppo, nonostante gli attuali provvedimenti messi in atto per limitare l’inquinamento e lo smog siamo ancora ben lontani da raggiungere questo obiettivo a causa del grande e smodato uso che ogni cittadino fa dei mezzi privati, dei condizionatori, per non parlare dei fumi emessi dalle fabbriche e, in alcuni Paesi, anche gli inquinanti prodotti dalle miniere di carbone.
Per risolvere il problema, l’artista olandese Dan Roosegaarde ha progettato lo smog Free Tower, una sorta di purificatore d’aria, che punta a diventare il più grande del mondo. L’artista da tempo è sensibile alle problematiche ambientali e molte idee, tra cui piste ciclabili che di notte diventano fosforescenti, la segnaletica orizzontale che brilla nel buio o le strade “intelligenti che si ricaricano di giorno e si illuminano di notte, sono tutti progetti partoriti dal suo genio.
Questa volta ha deciso di provare a mettere al servizio dell’ambiente la tecnologia agli ioni. La Smog Free Tower è un grande depuratore d’aria all’aperto, in grado di catturare l’inquinamento e restituire all’ambiente aria più sana. Ma non solo. questa torre – che in pratica è un grande ionizzatore di aria – oltre a catturare lo smog lo trasforma in gioiello: le particelle di inquinamento vengono compresse in piccoli cubi da incastonare su anelli o gemelli.
Lo scopo del progetto, ha spiegato Roosengaarde è quello di “rendere lo smog più tangibile per le persone”. Infatti ogni cubo contiene lo smog filtrato da 1.000 metri cubi di aria. La torre, alta circa 7 metri e larga 3,5, non è stata pensata solo come una possibile soluzione al problema dell’inquinamento dell’aria, ma anche come “un’esperienza sensoriale di un potenziale futuro con aria pulita”. La Smog Free Tower, per funzionare sfrutta l’energia del vento e, secondo il suo inventore può ripulire fino a 30.000 metri cubi di aria all’ora.