Basterà un tatuaggio a salvare migliaia di vite e a far dimenticare i bollettini da strage del sabato sera? L’idea è di due studenti americani della Miami Ad School di San Francisco, Divya Seshadri e Meghan D. O’Neill, che hanno creato per una campagna sociale di Heineken un microchip da applicare sulla pelle come un tattoo, da qui il nome di “Safe Stamp”, e che diventa luminescente se si è alzato troppo il gomito, in modo che non ci si metta al volante.
“Safe Stamp” cambia colore se rileva nel sangue un tasso alcolemico superiore a quello consentito dalla legge per mettersi alla guida.
L’idea sfrutta la tecnologia in uso nei test per i diabetici che misurano il livello di glucosio nel sangue. Il tattoo temporaneo, al costo di un dollaro, ha una forma simile a quella delle etichette antitaccheggio, è inizialmente di colore giallo e contiene un microchip che libera piccole correnti elettromagnetiche in grado di attrarre gli ioni contenuti nel sudore di ognuno; questi, una volta condensati, permettono di misurare in maniera visibile il tasso di alcol ingerito. Se si è alzato troppo il gomito, infatti, il tatuaggio diventa di colore blu.