SCOPPIA L’ECLISSI MANIA: L’ITALIA CON GLI OCCHI PUNTATI AL CIELO

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Mentre si avvicina l’equinozio cresce l’attesa degli astrofili per la prossima eclissi solare del 20 marzo, resa ancora più spettacolare dalla terza super Luna del 2015. Sarà totale per quei fortunati che potranno ammirarla dall’Atlantico settentrionale, dalle isole Faeroer e dalle isole Svalbard. Ma in Europa, e sfortunatamente Italia compresa, l’eclissi sarà parziale ma superiore al 50%.

L’eclissi durerà circa due ore, dalle 9.20 alle 11.30 e gli esperti dell’Unione astrofili italiani ha fatto sapere che il momento di massima visibilità si avrà alle 10.32 a Milano e alle 10.31 a Roma, mentre a Palermo alle 10.26. Tutti con gli occhi puntati al cielo quindi, ma senza dimenticare un paio di occhiali da saldatore o degli appositi filtri per proteggere la vista. Per l’occasione l’Agenzia Spaziale Europea ha mobilitato decini di mini-satelliti Proba per poter ammirare l’evento dallo spazio, anche avendo i piedi ben piantati a terra.

Inoltre dal sito web Ansa Scienza e Tecnologia sarà possibile seguire in diretta le immagini trasmesse in diretta dal Virtual Telescope dal parco dell’Appia Antica. Ma mentre molti appassionati per l’occasione saranno tutti con il naso puntato all’insù, i gestori delle reti elettriche europee potrebbero dover affrontare qualche problema.

Secondo l’Entsoe, la rete euopea dei gestori di sistemi di trasmissione elettrica, fanno sapere che l’eclissi “potrebbe mettere a rischio l’approvvigionamento energetico europeo, e la possibilità di incidenti non è del tutto esclusa”. Infatti il totale dell’energia elettrica prodotta in Europa proviene per il 10,5% da fonti rinnovabili.

Manuela Petrini: