Nelle grandi capitali europee gli orti urbani sono una realtà già da qualche anno. E per Roma, che nel “trend” ancora non è definitivamente entrata, è giunto il momento di recuperare. Nella Capitale d’Italia, durante i prossimi mesi, nasceranno infatti ben 150 nuovi orti urbani. Con il progetto “Horti della Marcigliana”, infatti, gli spazi metropolitani saranno arricchiti di molti nuovi giardini da coltivare. Alcuni saranno associati ai nuovi appartamenti, mentre altri verranno messi a disposizione dei residenti del quartiere Marcigliana.
L’iniziativa è nata seguendo le “Linee guida per la progettazione, l’allestimento e la gestione di orti urbani e periurbani” degli esperti del Dipartimento di Ingegneria Civile ed Ambientale della Facoltà di Agraria dell’Università di Perugia, e il suo obiettivo è quello di dare agli abitanti la possibilità di riscoprire il contatto con la natura coltivando il proprio cibo sotto casa.
Secondo quanto affermano gli studiosi, gli orti urbani non solo danno la possibilità a persone ed amministrazioni comunali di orientarsi verso un uso sostenibile del suolo cittadino, in quanto la realizzazione di spazi verdi limita la cementificazione, ma offrono un’ampia gamma di prodotti con un notevole valore per l’umanità e numerosi benefici sia per l’ambiente che per la salute. E’ un’opportunità nuova, per i cittadini italiani. Una possibilità per entrare in un modo di vivere la città tutto all’insegna della salute, del contrasto all’inquinamento e della promozione di cibi autoprodotti e a chilometraggio zero.