Un villaggio dell’Amazzonia peruviana verrà evacuato in barca, dopo aver subito un’incursione da parte di un gruppo di Indiani incontattati. Giovedì, infatti, un gruppo di circa 200 Mashco-Piro è arrivato nella comunità di Monte Salvado. Secondo quanto raccontato dagli abitanti del villaggio, appartenenti alla tribù Yine, i Mashco-Piro hanno saccheggiato le case e rubato beni in metallo, e poi sono ritornati nella foresta. La maggior parte dei membri della comunità non era presente durante l’accaduto, poiché aveva lasciato l’area per partecipare alle elezioni locali. Al loro ritorno, hanno trovato le case distrutte. I 55 membri della comunità che si sono rifugiati in un avamposto di guardia verranno evacuati oggi. L’area è il territorio ancestrale dei Mashco-Piro, e questa è la terza volta in un anno che il gruppo si spinge fino a Monte Salvado. Gli Indiani incontattati entrano occasionalmente in contatto con altri gruppi indigeni alla ricerca di macheti o altri beni in metallo.
L’organizzazione indigena locale “Fenamad” ha chiesto al governo peruviano di proteggere la terra dei Mashco-Piro che si trova in gran parte sotto il controllo di trafficanti armati o di taglialegna. Recentemente il governo ha annunciato la creazione di un nuovo lotto per l’esplorazione petrolifera, vicino a una riserva destinata alla protezione dei Mashco-Piro. Secondo la proposta iniziale, la riserva avrebbe dovuto essere grande il doppio, e includere anche una zona che oggi è controllata dai lavoratori petroliferi. Survival e Fenamad chiedono alle autorità peruviane di impedire agli esterni di entrare nell’area, di implementare un piano sanitario d’emergenza per prevenire la diffusione di epidemie mortali tra i Mashco-Piro, e di ampliare con urgenza il territorio protetto a loro destinato. “Gli Indiani incontattati sono le società più vulnerabili del pianeta” ha dichiarato oggi il Direttore generale di Survival, Stephen Corry. “Per garantire la sopravvivenza dei Mashco-Piro, il Perù deve agire al più presto; altrimenti, rischiano di essere spazzati via da malattie come l’influenza e il morbillo, verso cui non hanno difese immunitarie. Come tutte le tribù incontattate, i Mashco-Piro rischiano la catastrofe se la loro terra non sarà protetta.”