Cinque anni è il lasso di tempo previsto per ultimare la costruzione del terzo aeroporto della città di Pechino. Lo scalo, che sorgerà a circa 46 km a sud dal centro della città, è stato voluto dal governo della Cina per più fluida la circolazione aerea e diminuire così i ritardi che oramai sembrano essere diventati un’habitué. Per il nuovo aeroporto sono stati stanziati dalla National development and Reform Commission cinese circa 80 miliardi di yuan (ossia 10,4 miliardi di euro).
Secondo le previsioni, il nuovo aeroscalo vedrà passare per i suoi gate circa 72 milioni di passeggeri l’anno, diminuendo così la pressione sul secondo aeroporto internazionale di Pechino-capitale – ubicato nella zona nordest della città – ed è il secondo più trafficato della Cina con circa 83 milioni di passeggeri all’anno. Il progetto del nuovo scalo è stato affidato alla Netherlands Airports Consultants e avrà un terminal principale di 700 mila metri quadri e potrà gestire fino a due milioni di tonnellate di merci all’anno.
Inoltre sarà collegato alla capitale da una linea ferroviaria lunga 66 km che percorrerà la distanza in meno di 30 minuti. Con la costruzione di nuove linee ferroviarie, aeroporti e strade, la Cina sta cercando di contrastare la crisi e frenare il rallentamento dell’economia. La National Development ad Reform Commission cinese ha approvato la costruzione di queste nuove infrastrutture, nelle quali Pechino investirà fino a 192 miliardi di yuan (poco meno di 25 miliardi di euro).