Hanno condiviso l’estate con i profughi appena sbarcati sulle coste italiane, con i senza fissa dimora e con le persone disabili; sono 400 i ragazzi che arriveranno a Mirandola da tutta Italia nella provincia di Modena. Sabato 13 e domenica 14 settembre la Comunità Papa Giovanni XXIII si ritroverà per l’annuale Congresso dei giovani intitolato “SCATENATI! Amici di scossa”. Si racconteranno la loro estate scatenata: quella condivisa negli orfanotrofi di Bucarest, in stazione a Milano, nei quartieri più difficili del sud Italia, in montagna o al mare coi disabili ma anche in progetti di pace in Albania o con gli ammalati a Lourdes. L’appuntamento per musica, giochi, laboratori, clownerie e momenti di spiritualità è fissato in un luogo simbolico: in Via Posta a Mirandola, proprio in quei locali che furono il quartier generale del Coordinamento Caritas durante il terremoto del maggio 2012.
Alle 21 di sabato i giovani si sposteranno nella Piazza di Rovereto di Novi per una serata di festa. Le testimonianze dalle case famiglia della Comunità si alterneranno a quelle dei giovani impegnati nel Servizio civile che ancora oggi continuano ad essere una presenza vitale accanto alla popolazione terremotata. Sarà presente anche il Presidente dell’Associazione Papa Giovanni XXIII, Giovanni Ramonda:
« La Chiesa deve avere uno sguardo profetico, deve per recarsi davvero in quelle periferie esistenziali indicate da Papa Francesco. Nelle parrocchie occorre che ci sia una stima reciproca tra gruppi e movimenti ecclesiali, è tempo di camminare insieme. I giovani sentono che è il tempo di andare da coloro che non si aspetterebbero mai di incontrarli. »
Don Andrea Zuarri presiederà l’adorazione eucaristica nella nuova Chiesa in legno costruita dopo il crollo della precedente che il 29 maggio 2012 causò la morte del parroco di Rovereto don Ivan Martini.
Domenica sarà la giornata dei bambini: con loro arriveranno da tutta Italia i membri della Comunità per celebrare il compleanno del fondatore, Don Oreste Benzi; il 27 settembre si aprirà per lui la prima sessione del processo per la causa di beatificazione.
Animeranno l’evento, patrocinato dal comune di Mirandola, il gruppo musicale Eugenio in Via di Gioia, il Centro di educazione ambientale “La Raganella”, la Cooperativa “Campi d’arte” di Cento, i Dottor Clown di Padova e Rovigo.