Una piantina in cambio di 10 euro. Un’iniziativa benefica di Oxfam Italia – una confederazione di 17 organizzazioni non governative che lavorano con 3.000 partner in più di 100 paesi per trovare la soluzione definitiva alla povertà e all’ingiustizia – che il 18 e 19 ottobre sarà presente in oltre 500 piazze italiane, grazie all’aiuto di migliaia di volontari.
Il 19 ottobre ricorre la Giornata Mondiale dell’Alimentazione che ha lo scopo di sensibilizzare l’opinione pubblica sul problema della fame e della malnutrizione nel mondo. Ancora oggi, infatti, 842 milioni di persone soffrono la fame e il 60% sono donne, che producono tra il 60 e l’80% del cibo, ma hanno solo il 10 % dei guadagni e l’1% della terra.
Se alle donne fossero garantite le stesse opportunità di accesso alle risorse degli uomini, sarebbe possibile salvare dalla fame 150 milioni di persone. Oxfam è impegnata a livello globale per raggiungere questo obiettivo e l’evento di piazza in Italia sarà un importante appuntamento per sensibilizzare l’opinione pubblica e raccogliere fondi.
Grazie a una struttura efficiente che consente di spendere solo il 7,5% in costi di struttura, l’associazione è riuscita a realizzare grandi risultati con poche risorse. Basti pensare che in Cambogia con soli 2 euro Oxfam fornisce semi a una donna, aiutandola a garantire cibo alla famiglia per un’intera stagione; con 5 euro garantisce a una produttrice latino americana gli attrezzi agricoli per coltivare i campi; con 10 euro la formazione professionale alle donne contadine per aiutarle a vendere i loro prodotti e avere così un reddito per mandare a scuola i figli.
