Una vasta operazione anti-terrorismo sulla frontiera pachistano-afghana è stata annunciata oggi dall’esercito del Pakistan. Le truppe verranno dispiegate nella Valle di Rajgal al fine di impedire l’attraversamento del confine ai militanti antigovernativi dei due Paesi. In un breve comunicato l’ufficio stampa dell’esercito (Ispr) ha precisato soltanto che i militari inviati nella zona settentrionale di Tirah avranno il compito di “controllare e sorvegliare i movimenti dei terroristi nelle zone di alta montagna e attraverso i passi della Khyber Agency”.
Da parte sua la tv Dawn ricorda che nonostante un importante dispiegamento di forze militari ai due lati della frontiera gli attraversamenti da parte di commando di militanti sono continuati e rappresentano una fonte di grande preoccupazione per i governi di Islamabad e Kabul. L’annuncio segue di alcuni giorni una preoccupata dichiarazione del comandante in capo dell’esercito pachistano, generale Raheel Sharif, secondo cui il ritardo da parte del governo nel dare il via libera all’applicazione del Piano di azione nazionale (Nap) contro il terrorismo stava compromettendo il consolidamento dei successi dell’Operazione ‘Zarb-i-Azb’ lanciata nel giugno 2014 nei territori tribali pachistani.