Saranno i bambini sfollati della Lattakia, governatorato della Siria, che beneficeranno delle aule e materiale scolastico forniti dall’accordo tra Oim (organizzazione mondiale per le migrazioni) e l’Unicef. Sono 12 i container di materiali a favore di circa mille bambini, che verranno dislocati dall’Unicef, anche grazie ai fondi dell’Oim forniti dal governo del Kwait, nelle strutture scolastiche. Garantire un’istruzione adeguata è una priorità, soprattutto in quei paesi devastati dalle guerre, per poter creare delle nuove coscienze nelle generazioni future.
Secondo stime dell’Onu, in Siria vivono complessivamente 7,6 milioni di sfollati, metà dei quali bambini. Circa il 25% delle scuole sono state danneggiate, distrutte o utilizzate come rifugi pubblici, a causa della guerra civile che ha devastato il paese. È per questo che circa 2 milioni di bambini sono stati costretti ad abbandonare la loro istruzione oltre che la loro casaL’iniziativa non basta comunque a risolvere la drammatica situazione del paese, infatti a conclusione del progetto le associazioni doneranno le aule al Ministero della Pubblica istruzione siriano, per incentivare le iscrizioni scolastiche dei bambini e ragazzi sfollati.