Il 27 ottobre di ogni anno si celebra in tutto il mondo la Giornata Mondiale del Patrimonio Audiovisivo, proclamata dalla Conferenza Generale dell’UNESCO con lo scopo di sensibilizzare i Governi, le imprese private e la società civile sul valore del Patrimonio documentario audiovisivo: un patrimonio che, superando attraverso l’immediatezza del suono e dell’immagine le barriere linguistiche e culturali, ha contribuito forse più di ogni altro alla costruzione delle identità e degli immaginari individuali e collettivi degli uomini e delle donne del Ventesimo e Ventunesimo secolo. Quest’anno lo slogan è “Archives at Risk: Protecting the World Identities”.
Nonostante la sua origine relativamente recente, oggi tale Patrimonio è in pericolo: la fragilità e il rapido deterioramento dei supporti, il progredire tumultuoso delle tecnologie, guerre, catastrofi naturali, incidenti e, infine, semplice negligenza, hanno già condotto alla perdita irrimediabile di preziosi frammenti della storia e della nostra memoria collettiva. La Giornata è interamente volta alla riscoperta e alla valorizzazione dello straordinario materiale documentario in possesso delle Cineteche nazionali, centrali e periferiche, quali incomparabili testimonianze della storia dell’Italia unitaria e di ogni altra Nazione.
Sono infatti sempre più numerosi gli archivi di tutto il mondo che ogni anno partecipano attivamente alla Giornata mondiale del patrimonio audiovisivo organizzando attività volte a sottolineare la fragilità e la vulnerabilità di questo patrimonio e, nel contempo, a riconoscere i meriti delle istituzioni che contribuiscono a tutelarlo. Nel tentativo di promuovere su scala planetaria il valore del patrimonio audiovisivo, l’UNESCO incoraggia tutte le istituzioni di ogni paese a partecipare alle celebrazioni del 27 ottobre e a mostrare le preziose collezioni di cui sono depositarie.