Dopo polemiche, proteste, ritardi nelle costruzioni, gare di appalto truccate finalmente oggi si apriranno i cancelli degli Expo Gate, le immense strutture in vetro e acciaio che consento l’accesso a Expo Milano 2015, l’esposizione universale che l’Italia ospiterà da oggi e per i prossimi sei mesi. La città meneghina si convertirà così in una vetrina mondiale in cui i Paesi avranno l’occasione di mostrare il meglio delle loro tecnologie utilizzate per garantire cibo sicuro, sano e sufficiente per tutta la popolazione mondiale.
Gli oltre 140 Paesi partecipanti avranno a loro disposizione 1,1 milioni di metri quadri e sono previsti oltre 20 milioni di visitatori. Inoltre per tutta la durata dell’Expo, la città di Milano e l’area espositiva saranno animati d eventi musicali, artistici, convegni, spettacoli, laboratori e mostre.
“Nutrire il Pianeta, Energia per la vita”. E’ questo il tema centrale della manifestazione e rappresenta anche un’occasione per riflettere sul fatto che nel nostro mondo c’è ancora chi muore di fame, circa 870 milioni di persone denutrite nel biennio 2010-2012, mentre nei cosiddetti “paesi sviluppati” c’è chi muore, circa 2,8 milioni di decessi, per malattie legate a obesità e sovrappeso.
Le esposizioni universali sono gestite dal Bureau International des Expositions, Bie, un’organizzazione internazionale intergovernativa fondata nel 1928 tramite la convezione di Parigi. Proprio grazie a quest’ente vengono definiti gli obiettivi delle esposizioni, ne viene regolamentata la selezione, il calendario e l’organizzazione dell’evento. Il Bie è composto da 168 Stati membri rappresentati da uno o più delegati.
Nella mattinata di oggi l’Expo verrà salutato da un video-messaggio di Papa Francesco, ma già nella serata di ieri si è svolto un concerto che ha visto protagonista il Tenore Andrea Bocelli come serata inaugurale.
