Ancora una volta è la California a trasformarsi nel teatro di una sparatoria. E’ stata di nuovo colpita la città di san Bernardino, città situata a circa 100 chilometri da Los Angeles, dove lo scorso 3 dicembre 14 persone sono rimaste ferite, mentre altre 23 sono state ferite. I due killer, Syed Rizwan Farook e Tashfeen Malik, sono entrati in un centro disabili e hanno aperto il fuoco.
La polizia ha riferito che la sparatoria si è verificata nel pomeriggio di domenica. Non si hanno notizie sui presunti attentatori che hanno aperto il fuoco. Al momento l’unica notizia certa è il bilancio: un bambino di 12 anni è morto, mentre un altro di 14 anni è rimasto gravemente ferite. Il ragazzo è riuscito a raggiungere una stazione di benzina per chiedere aiuto.
Ultimamente la sparatoria di San Bernardino è tornata alla ribalta per la diatriba tra l’Fbi e la Apple. Infatti i due killer erano in possesso di due iPhone che i servizi segreti americani vorrebbero sbloccare, ma la casa di Steve Jobs ha rifiutato più volte di collaborare.