Come nel film “The day after tomorrow” New York si appresta ad affrontare una grande tempesta di neve, solo non così catastrofica. Infatti l’intero nord est degli Sti uniti è in stato di allerta per un “monster storm”, ossia una forte perturbazione che potrebbe portare precipitazioni di pioggia ghiacciata, fortissime raffiche di vento dal New Jersey al Connecticut e neve alta almeno un metro. “Quello che sta per arrivare è molto probabilmente la più grande tempesta di neve della storia di New York, una cosa mai vista”.
A lanciare l’allarme è il sindaco di New York, Bill de Blasio, che comunque ha garantito che le misure di sicurezza sono state predisposte e tutto è pronto “per affrontare al meglio la situazione”. Il primo cittadino della Grande Mela ha comunque invitato i concittadini a rimanere in casa e a “prepararsi a qualcosa di ben peggiore di quanto si sia mai visto prima”. Alcune compagnie aeree hanno già sospeso molti voli, come la Delta Airlines che ne ha cancellati circa 600, mentre la United Airlines ha deciso di sospenderli del tutto da martedì dagli scali di New York, Boston e Philadelphia.
Inoltre da stasera le attività negli aeroporti di LaGuadia e dal john F. Kennedy saranno ridotte e anche la Southwest Airlines cancellerà 130 dei 3410 voli in programma. Si teme un picco di neve di circa 76 centimetri, ben otto in più del precedente record di 68 centimetri che tra l’11 e il 12 febbraio del 2006 paralizzò New York.