Fare la spesa senza spendere soldi, ma lavorare nel supermercato almeno 2 ore e 45 minuti al mese: è questa l’idea alla base di Park Slope Food Coop. Una cooperativa che non ha niente a che fare con i grandi store alla moda, ma ha un motto: “Buon cibo a basso costo per i membri lavoratori attraverso la cooperazione”. Ci troviamo nel cuore di New York, a Brooklin. “Da noi tutti lavorano come volontari e tutto è autogestito”, ha ricordato Joe Holtz, general manager della cooperativa. “Con questa formula il 75% del lavoro viene coperto dai volontari, di conseguenza è anche possibile mantenere i costi più bassi rispetto al resto della città”.
La struttura di circa mille metri quadrati al 782 di Union Street, stretta tra una scuola e una caserma dei pompieri, si è mantenuta piuttosto identica a quando è stata fondata nel 1973, salvo qualche aggiustamento tecnico per facilitare l’arrivo della merce in negozio dal magazzino e realizzare un’area in cui le persone sporzionano alcuni alimenti o preparano sacchetti di spezie, fiore all’occhiello della cooperativa.
Dietro al grande successo di Park Slope, che conta oggi 16mila soci, ci sono auto-organizzazione, poche regole, pochi capi, soci lavoratori e tanta partecipazione spontanea, oltre che rispetto degli altri e del tempo che ci vuole per fare le cose. L’idea nasce da lontano, per consentire alle famiglie, allora per la maggior parte immigrate dall’Italia, Irlanda o Africa di poter fare la spesa nel quartiere.
