Nasce l’associazione “Le donne della birra”, che ha tra i suoi obiettivi principali la valorizzazione del gentil sesso nel settore, un arricchimento della cultura brassicola italiana grazie proprio alla sensibilità e alle intuizioni tipiche delle donne; inoltre puntare sull’ abbinamento con la gastronomia nazionale e internazionale e su iniziative come eventi e corsi formativi. Una novita’ ben accolta nel comparto della ‘bionda’, con oltre 600 donne che hanno gia’ aderito al gruppo su Facebook.
Il primo incontro domenica 31 maggio a Orti in Festival alla Reggia di Venaria (Torino). “L’interesse nei confronti della birra, stimolata negli ultimi tempi dalle produzioni artigianali sempre piu’ diffuse e di crescente qualita’ – ha detto la presidente de “Le Donne della Birra” Elvira Ackermann, sommelie’re e imprenditrice del settore, nata ad Amburgo ma da anni in Italia – ci ha spinto a cercare di migliorare la conoscenza di questo splendido prodotto, soprattutto da parte delle donne che per anni in Italia ne sono rimaste estranee. Oltre a diffondere e valorizzare la cultura birraria, anche in abbinamento alla gastronomia nazionale e internazionale, attraverso eventi e corsi, e’ nostra intenzione promuovere la parita’ di genere in un ambito che per troppo tempo in Italia e’ stato caratterizzato da un marcato maschilismo. Cio’ non vuol dire che escluderemo dalle nostre iniziative gli uomini, anzi e’ nostro interesse avviare con loro, con i professionisti e gli appassionati del settore, strette collaborazioni sotto il ‘segno della birra’”.
“La nostra ambizione e’ quella di portare nel settore una sensibilita’ tipicamente femminile in grado di arricchirlo e valorizzarlo – ha detto invece Caroline Noel, appassionata di birra e socia fondatrice dell’associazione – nonche’ promuovere un’immagine della donna nella comunicazione adeguata e rispettosa, cosa che purtroppo non e’ sempre cosi’ diffusa come ci si potrebbe aspettare”.