La rivoluzione green è iniziata: nel solo 2016 saranno circa trentacinque milioni le bici elettriche vendute in tutto il mondo, un numero che fa riflettere e che rispecchia la voglia di inquinare di meno e vivere in modo più sano della popolazione mondiale. A fare questa previsione è il think tank americano sulle tecnologie pulite “Navigant Research”, che ha pubblicato sul suo sito un rapporto sulle prospettive delle bici a pedalata assistita nei prossimi dieci anni, fino al 2025.
In testa alle vendite quest’anno ci sarà la Cina, con più di 30 milioni di mezzi venduti, ma l’Europa occidentale è il mercato con maggiori prospettive di crescita, non a caso sono sempre più numerose le grandi città che si attrezzano con piste ciclbili e corsie dedicate alle due ruote.
“Le biciclette elettriche continueranno ad essere il veicolo elettrico più venduto sul pianeta – si legge nel rapporto -, con quasi 35 milioni di unità vendute previste per il 2016, per un valore complessivo di 15,7 miliardi di dollari (ossia 14,1 miliardi di euro)”.
In Cina ne saranno vendute circa 32 milioni, nel resto del mondo 3,3 milioni. Navigant Research prevede anche che le vendite di bici elettriche nel mondo aumentino a un tasso dello 0,4% annuale da qui al 2025, fino a una valore complessivo di 24,4 miliardi di dollari, quasi 22 miliardi di euro. Togliendo il mercato cinese (previsto in calo perché ormai saturo), la vendita delle e-bike nel resto del mondo crescerà dell’8,2% annuo nei prossimi dieci anni.