Per venire incontro all’emergenza profughi, il comune di Milano ha pubblicato un bando per selezionare famiglie disponibili all’ospitalità a verrà concesso un contributo di 400 euro mensili. L’avviso pubblicato – presente sul sito del Comune dal 30 dicembre scorso – riguarda famiglie residenti sul territorio comunale interessate a mettere a disposizione di richiedenti asilo un alloggio idoneo per l’utilizzo ad uso abitazione/residenza per almeno 6 mesi.
Le famiglie candidate dovranno partecipare a un piano di formazione della durata di due giornate, incentrate sulla condizione dei beneficiari di protezione internazionale e sugli aspetti culturali-relazionali. Alla conclusione del percorso formativo, informa il Comune, i nuclei che si dimostreranno interessati al progetto effettueranno dei colloqui con lo psicologo che confronterà motivazioni, aspettative, disponibilità dei vari componenti della famiglia e relativa idoneità rispetto ai beneficiari candidati all’accoglienza.
Infine, il coordinatore di progetto si occuperà di verificare la presenza delle caratteristiche strutturali-formali dell’abitazione per mezzo di una visita domiciliare. L’alloggio dovrà essere situato all’interno del territorio comunale e dovranno essere messi a disposizione del profugo o dei profughi una camera da letto dedicata in maniera esclusiva e servizi igienico-sanitari idonei, oltre all’arredo minimo per deposito di abiti e beni ad uso personale. Sul sito di Palazzo Marino si spiega che “l’accoglienza in famiglia” di titolari di protezione internazionale “rappresenta un modello di accompagnamento innovativo, che può potenzialmente attivare un più diretto e fattivo coinvolgimento della comunità locale ed un accompagnamento maggiormente personalizzato e attento”. Il bando rimarrà aperto alle adesioni fino al prossimo 15 gennaio.