La Casa solidale di Villa Finzi, in via Sant’Elembardo a Milano, ha inaugurato il servizio culturale “book Box”, una biblioteca pubblica itinerante che porta libri e riviste nelle sale d’attesa di luoghi pubblici e provati e nelle sedi di associazioni interessate. Book Box ha giĆ anche sei “poli” milanesi cui ĆØ possibile trovare i volumi o donarne per ampliare l’offerta.
Ma l’aspetto piĆ¹ innovativo dell’iniziativa, giĆ di per sĆ© lodevole, ĆØ l’essereĀ promossa da sei associazioni che si occupano di persone autistiche: i giovani “bibliotecari”, infatti, sono tutti ragazzi con disturbi dello spettro autistico. I protagonisti di Book Box, nello specifico, si occupano della catalogazione e della distribuzione dei libri nei diversi poli.
Il progetto ĆØ coordinato dall’associazione Fabula onlus. Le associazioni che collaborano al progetto, dove sono presenti i poli di Book box, sono: Cascina Bianca (via primule 3), cascina Biblioteca (via Galileo Ferraris 1/a), Fondazione Aquilone (via Tamigi 7), I percorsi (via Carlo Bazzi 68), La nostra comunitĆ (via Zante 36) e Spazio Aperto servizi (via Mancinelli 3), tutti a Milano.
“Ć un progetto bellissimo – commenta Pierfrancesco Majorino, assessore alle politiche sociali del Comune di Milano, che patrocina il progetto -. In questo modo i ragazzi saranno impegnati in un’attivitĆ che li potrĆ formare in un’ottica di avviamento al lavoro”. Book Box ĆØ la prima di oltre trenta iniziative dedicate al mondo della disabilitĆ che sono culminate giovedƬ 1 dicembre con il seminario dedicato all’iter di costituzione della Fondazione “Dopo di noi durante noi”, organizzato con l’UniversitĆ statale di Milano.