MAROCCO, A RABAT UN NUOVO CENTRO PER I BAMBINI DISABILI

Logo Interris - MAROCCO, A RABAT UN NUOVO CENTRO PER I BAMBINI DISABILI

Logo INTERRIS in sostituzione per l'articolo: MAROCCO, A RABAT UN NUOVO CENTRO PER I BAMBINI DISABILI

In occasione del mese di Ramadan, il re del Marocco, Mohammed VI, ha inaugurato ieri nel quartiere Ennahda di Rabat il cantiere di costruzione di un nuovo centro per l’assistenza dei bambini disabili. Il progetto è guidato dalla fondazione Mohammed V per la solidarietà e prevede un investimento di 500 mila euro. L’obiettivo è quello di assistere i bambini affetti da diversi tipi di disabilità sia in campo sanitario che educativo. Inoltre il centro offrirà ai suoi pazienti diagnosi e servizi di assistenza, riabilitazione, fisioterapia, l’istruzione-formazione, e la gestione funzionale dei disturbi di logopedia, ortopedica e psicomotoria. Per la sua realizzazione si prevede che i lavori dureranno circa 12 mesi e sarà costruito su un terreno di mille metri quadri.

In Marocco circa il 70% dei bambini non ha accesso all’istruzione, ma più in generale le persone affette da una grave forma di disabilità non vengono assistite da interventi specifici nel settore educativo e formativo. Questo fa si che vengano relegate ancora di più ai margini della società, in primo a causa della loro difficoltà muoversi, in secondo luogo a causa del loro analfabetismo non riescono a sbrigare neanche le pratiche più semplici. Inoltre la grave insufficienza della formazione nell’inquadramento del personale che lavora nelle classi speciali rende più difficile la situazione, in quanto i bambini non vengono stimolati correttamente

Edith Driscoll: