Contro la crisi e il costo della vita sempre più elevato, alcuni municipi di Londra hanno deciso di prendere dei provvedimenti singolari. Soprattutto il comune del Brent sarà il primo ad applicare una riduzione delle tasse a tutti i negozi e le aziende che pagheranno uno stipendio “dignitoso”, ossia che permetta alle persone di vivere senza barcamenarsi per arrivare alla fine del mese, ai loro dipendenti. In soldoni le aziende potranno avere uno “sconto” fino a 5 mila sterline se pagheranno le persone alle loro dipendenze uno stipendio minimo di 9,15 sterline l’ora, al posto del minimo permesso a livello nazionale di 6,50 sterline.
La previsione – ma anche la speranza – dell’associazione che promuove l’iniziativa, la “Living Wage Foundation” (ossia Fondazione per lo stipendio della Vita), è che almeno 200 negozi si decidano ad aderire al progetto, del quale potrà così beneficiare il 30% dei residenti del municipio, che ancora percepiscono il salario minimo e che vedranno così aumentare i loro introiti. “Il Brent sta facendo qualcosa di veramente innovatore. Se questa politica si integrerà in forma soddisfacente sarà la prima località ad incentivare in forma monetaria un modello lavorativo più etico. – spiega Rhys Moore, direttore della Living Wage Foundation – Speriamo di poter creare uno standard e motivare altri municipi a fare lo stesso”.