L’Europa contro Google: le istituzioni comunitarie si staccano dal celebre motore di ricerca a causa delle accuse sulla posizione dominante e chiedono il “break-up” dei suoi servizi commerciali. Secondo quanto riporta Euronews, la plenaria del Parlamento europeo ha approvato a larga maggioranza la risoluzione presentata da popolari e socialisti sul mercato unico digitale: 384 sì, 174 no e 56 astenuti.
Il testo, non vincolante, sollecita politicamente la Commissione europea per continuare a vigilare sulla posizione dominante di Google sul mercato dei motori di ricerca: la Francia e la Germania, inoltre, hanno chiesto oggi alla Commissione europea di lanciare una consultazione pubblica sugli “Over the top” (Ott), ovvero le società come Facebook o Google che offrono servizi su Internet senza avere una propria infrastruttura.
Il segretario di Stato francese, Axelle Lemaire, durante una conferenza stampa congiunta con l’omologo tedesco, Matthias Machnig, ha spiegato i dettagli delle richieste alla Commissione. In sostanza, i governi di Parigi e Berlino chiedono al commissario responsabile dell’Economia digitale, Gunther Oettinger, di avviare questa consultazione “per capire se le attuali regole sulla concorrenza permettono di controllare i comportamenti” degli Ott. La consultazione dovrà “interrogarsi sulle norme applicabili a questi attori”, raccogliendo le opinioni presenti nei vari paesi membri.