Tra le righe di una lettera lo scorrere del tempo. Parole, sensazioni, ideali: e lāamore che pervade tutto. Amore per la famiglia, per i figli, per la propria moglie; ma anche per la Patria, per la divisa. CāĆØ tutto questo nelle pagine del calendario 2015 dellāArma dei carabinieri presentato ieri mattina presso lāAula Magna della Scuola Ufficiali Carabinieri di Roma, alla presenza del Comandante Generale Leonardo Gallitelli. Un senso profondo del dovere, nel privato come nel pubblico. Gli scritti dei militi dell’Arma e le immagini di vite vissute; un tuffo nel passato per riconoscere valori fondamentali ancheĀ per il futuro.
Ma lāomaggio stavolta non ĆØ rivolto chi sacrifica la propria vita per un ideale, che ĆØ ciĆ² che incarna il carabiniere, ma a chi dona la propria per amore, cioĆØ le donne e i figli di chi serve lo Stato. Famiglie che vivono con la paura che possa accadere qualcosa, che devono dividere il proprio tempo con il servizio che lāuomo di casa rende alla nazione, che a volte ā come nel caso del terremoto in Abruzzo ā restano addirittura a presidiare la caserma perchĆ© tutti sono usciti ad aiutare la popolazione. Eā un āgrazieā che il Comando Generale ha voluto dare a chi resta sempre nellāombra, a chi aspetta a casa, a chi si sacrifica tanto quanto chi va di pattuglia. Ed ĆØ un riconoscimento anche la valore stesso dellāAmore, a quella passione che rende unici e speciali i gesti di tutti i giorni.
La famiglia come nucleo fondamentale per lo sviluppo della societĆ , ma anche pietra angolare per la costruzione della vita di un carabiniere. Nelle lettere sono raccontati gli stati dāanimo, le ansie, lo sconforto e i disagi, ma anche la fierezza, i consigli, le rassicurazioni e lāamore che i carabinieri trasmettevano ai propri familiari anche in circostanze drammatiche, permettendo di āleggereā in modo diverso alcuni episodi – noti o meno noti – della storia dellāArma.
Nato nel 1928, dopo lāinterruzione post-bellica dal 1945 al 1949, la pubblicazione del Calendario, giunta alla sua 82^ edizione (con una tiratura di 1.250.000 copie, di cui 8.000 in lingue straniere: (inglese, francese, spagnolo e tedesco) venne ripresa regolarmente nel 1950 e da allora ĆØ stata puntuale interprete, con le sue tavole, delle vicende dellāArma e, attraverso di essa, della Storia dāItalia. Le tavole artistiche dellāedizione 2015 del Calendario Storico, sono state ideate e realizzate dal Maestro Paolo Di Paolo.
La mattinata ĆØ cominciata con la lettura, da parte dellāattore Ettore Bassi, di un passo tratto dal testamento del Maresciallo M.O.V.M. āalla Memoriaā Francesco Pepicelli – deceduto il 24 marzo 1944 nellāeccidio delle Fosse Ardeatine dopo aver subito torture nelle carceri naziste di via Tasso – diretto alla moglie Olga e alla figlia Biancamaria.
Poi lāintervento in video del cardinal Agostino Vallini, Vicario del Papa per la Diocesi di Roma, figlio di un Maresciallo dellāArma dei Carabinieri deportato in Germania durante il periodo della Seconda Guerra Mondiale; e ancora un passaggio del film āA testa altaā realizzato da Ocean Productions per Rai Fiction in occasione del Bicentenario di fondazione dellāArma per rievocare lāeroico sacrificio dei 3 carabinieri āMartiri di Fiesoleā. In sala, oltre ad Ettore Bassi, anche altri attori del cast, quali Giovanni Scifoni, Alessandro Sperduti e Marco Cocci.
La cerimonia si ĆØ conclusa con la consegna da parte del Comandante Generale dellāArma Leonardo Gallitelli del grado di Maresciallo Aiutante sostituto Ufficiale di Pubblica Sicurezza ad Armin Zƶggeler, attribuitogli a seguito di promozione per āmeriti eccezionaliā per gli straordinari risultati sportivi e delle elevate doti di atleta e di Carabiniere che hanno dato lustro allo sport nazionale e accresciuto nel mondo il prestigio dellāItalia e dellāArma dei carabinieri.
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