Si chiama “Lab. Accoglienza” il nuovo bando della regione Marche destinato ai ragazzi da 18 a 35 anni che ha come finalità la loro accoglienza e aggregazione. Una vera e propria rete costruita tra Enti locali, associazionismo e soggetti del tessuto produttivo che vogliono sostenere e incrementare l’occupazione giovanile, attraverso l’istituzione di borse di lavoro e incentivi per favorire l’assunzione. Grazie al progetto “I Giovani C’entrano” – frutto di un accordo siglato tra la Regione Marche e il Dipartimento della Gioventù – verranno messe sul piatto risorse per oltre 600mila euro con l’obiettivo di promuovere e valorizzare quei luoghi di accoglienza e di integrazione presenti sul territorio, come i centri giovanili, sale centri polifunzionali, ostelli della gioventù ed inoltre si cercherà di creare nuove reti per la mobilità giovanile. “Prosegue il nostro lavoro volto a dare risposte con-crete ai bisogni dei giovani – spiega l’assessore alle politiche giovanili Paola Giorgi – i nostri sono strumenti e risorse per valorizzare le idee, promuovere la produttività giovanile, creare lavoro attraverso l’attivazione di borse lavoro o incentivi all’assunzione”.
Per poter partecipare al bando è necessario formare un partenariato che sia composto da almeno tre soggetti, di cui uno capofila che sia ente locale, associazione o soggetto del tessuto economico o produttivo, restano escluse le società di capitali. i progetti che verranno presentati dovranno prevedere l’attivazioni di attività culturali, la realizzazione di eventi e spettacoli a cui si dovranno aggiungere dei servizi in più, come bar, bookshop, stand id prodotti artigianali e biologici, inoltre dovranno essere tenuti in considerazione future attivazioni di percorsi o itinerari a tema, desk informativi per puntare anche sulla valorizzazione del territorio.