“La Giornata nazionale Unitalsi -giunta ormai alla XIV edizione- nasce dalla necessità di comunicare tutti i progetti, le attività, le azioni di sostegno alla malattia, alla disabilità che l’Associazione ha messo in campo sul territorio italiano. C’è una necessità di presentarsi, di dire chi siamo, cosa facciamo per un’Associazione che nell’immaginario collettivo è vista come quella dei treni bianchi, cioè che fanno i pellegrinaggi a Lourdes, a Loreto, a Fatima” afferma il Presidente nazionale dell’Associazione, Salvatore Pagliuca.
Il 14 e il 15 marzo “saremo presenti – ha specificato il Presidente – in circa duemila piazze in tutta Italia con alcuni punti di incontro e, a seconda delle varie realtà territoriali, presenteremo anche ciò che facciamo. Ci saranno momenti di festa, di gioco, di testimonianza da parte di alcuni nostri amici che fanno parte del mondo dello spettacolo. Insomma, sarà una sorta di happening nelle varie piazze d’Italia a seconda delle risorse che ci sono nei territori”. Ha poi aggiunto: “Ci sono diverse attività che svolgiamo nei territori che sono frutto della fantasia della carità.”
Il simbolo dell’iniziativa è una piantina di ulivo perchè “l’ulivo notoriamente è simbolo di pace. A noi – ha sottolineato Pagluca – piace pensare che un albero rappresenti il forte radicamento nel territorio e la durata nel tempo. Quindi, l’ulivo rappresenta un po’ ciò che vuole essere la nostra Associazione: radicata e credibile nel territorio, con attività e impegni che non si limitano a un breve periodo ma che sono proiettati nel tempo, perché chi vive la malattia e la disabilità non la vive solo per qualche giorno, ma per 365 giorni l’anno, per molti anni.”