Torna a far parlare di sé la stella più misteriosa dell’universo. Si chiama Kic 8462852 e non si trova proprio dietro l’angolo: dista dalla Terra ben 1.300 anni luce, nella costellazione del Cigno.
L’ipotesi alinena
Kic appassiona da anni astronomi e appassionati di fantascienza perchè la sua luce, misteriosamente e senza una ragione ancora nota, si indebolisce per poi tornare ai livelli iniziali. Il sospetto (o forse la speranza) è che ad affievolire la sua luce possano essere gigantesche strutture costruite da una civiltà aliena.
Per quanto fantasiosa, la versione “aliena” ha comunque un fondo di verità: il fenomeno sembrerebbe essere dovuto a qualcosa di misterioso che passi ripetutamente di fronte alla stella.
Come riporta la rivista Science sul suo sito, la stella ha ricominciato a indebolirsi più volte a partire dal 24 aprile 2017. Il fenomeno è stato osservato dall’Osservatorio Fairborn, dell’università statale del Tennessee, che ha notato una diminuzione del 3% della luce della stella, rispetto alla sua normale luminosità. “E’ il primo chiaro segno di indebolimento che abbiamo visto dal 2013”, ha rilevato l’astronomo Jason Wright, dell’università statale della Pennsylvania.
La prima riduzione
La prima riduzione della luminosità di Kic 8462852 – riporta l’Ansa – era infatti stata segnalata nel 2013 dagli astronomi guidati da Tabetha Boyajian, dell’università americana di Yale, grazie al telescopio spaziale Kepler della Nasa.
Da quella data, telescopi terrestri di tutto il mondo hanno cominciato a osservare la stella per riuscire a dare una spiegazione al fenomeno, che arrivava a un calo del 20% e con una frequenza apparentemente casuale e apparentemente non compatibile con il passaggio di un pianeta. A indebolire la luce della stella, infatti, deve essere qualcosa di molto più grande e irregolare di un “semplice” pianeta.
Sistema planetario in formazione
L’ipotesi più realistica è che Kic 8462852 sia circondata da numerose comete oppure da un sistema planetario in formazione nel quale avvengono frequenti collisioni in grado di oscurare temporaneamente la stella con le loro polveri. Niente alieni, dunque. Almeno per adesso…