Inglesi più felici se vanno al lavoro in bus

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La felicità si trova sui mezzi pubblici. Almeno in Inghilterra. Secondo una ricerca dell’Università britannica dell’East Anglia, prendere l’autobus avrebbe un impatto positivo sull’umore delle persone e sulla facilità di prendere sonno. Lo studio, pubblicato sulla rivista scientifica Preventive Medicine, è stato sviluppato nel Regno Unito su un campione di 18 mila lavoratori dai 18 ai 65 anni; secondo le risultanze, le persone che solitamente utilizzano l’automobile per andare al lavoro aumentano del 13% la possibilità di sentirsi sotto stress e di avere difficoltà di concentrazione.

“Il tragitto in autobus e in treno può farci sentire davvero meglio.” Ha dichiarato Adam Martin, responsabile della ricerca, al Daily Telegraph. “Sui mezzi pubblici si può leggere, socializzare o rilassarsi e solitamente chi li usa cammina anche di più, per arrivare alla fermata più vicina, il che ha un beneficio anche sulla salute fisica”.

C’è chi crede che la folla in metropolitana e le lunghe attese alla fermata del bus siano fonte di nervosismo e ansia più del tempo trascorso al volante, magari immersi nel traffico. Secondo la nuova ricerca però il viaggio casa-lavoro sui mezzi è vissuto dalla maggioranza dei cittadini come un momento di tregua dalla fretta quotidiana.

Uno studio precedente pubblicato dalla stessa università aveva rivelato che chi cambia abitudine lasciando a casa la macchina e prendendo i mezzi pubblici per andare al lavoro, tende a perdere i chili di troppo e a migliorare anche la forma fisica. Secondo Martin insomma se i servizi di trasporto pubblici venissero potenziati e le ciclabili incrementate, si potrebbero ottenere effetti estremamente positivi sul benessere della popolazione. Tutte le grandi città quindi, conclude lo studio, dovrebbero essere facilmente raggiungibili con il trasporto pubblico.

Sara Sbaffi: