Inferno di fuoco, pilone su un gasdotto a causa di una frana

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L’ondata di maltempo che ha colpito ieri la nostra Penisola, continua a imperversare sulle regioni del centro sud causando forti disagi, smottamenti e abbondanti nevicate. Toscana e Marche già fanno il conto dei danni, mentre Campobasso (Molise) è bloccato da almeno mezzo metro di neve. In Abruzzo, tre esplosioni a un gasdotto, hanno provocato un vasto incendio nel comune di Pineto (Teramo). A quanto sembra all’origine dell’incidente ci sarebbe uno smottamento del terreno – causato dal maltempo – che avrebbe provocato la caduta di un traliccio della corrente sulla condotta. Tre sono i feriti trasportati al pronto soccorso, due di loro hanno riportato solo lievi ferite, mentre la terza persona è in condizioni più serie.

Nel frattempo la A24 e la A25 sono state chiuse dalle 4 di questa mattina a causa delle forti bufere di neve accompagnate da raffiche di vento che in alcuni momenti hanno toccato i 140 chilometri orari. Inoltre nella provincia dell’Aquila cinque persone sono rimaste ferite nella notte di ieri a causa di uno scontro tra un autobus di linea e uno spazzaneve, mentre un maxi tamponamento si è verificato all’uscita del traforo del Gran Sasso a causa dell’asfalto reso scivoloso dalla neve.

La Toscana resta tra le regioni più colpite, dove il vento ha raggiunto anche i 100 chilometri orari. Cinque persone sono rimaste ferite a causa della caduta dei un traliccio in cemento. Problemi alla circolazione e rallentamenti al traffico si sono verificati in molte autostrade e sulle linee ferroviarie. Sono stati sospesi invece i traghetti per l’Isola d’Elba e all’aeroporto sono stati cancellati molti voli.

La situazione non è migliore nelle Marche, dove nella zona di Senigallia resta alta l’allerta alluvione a causa dell’ingrossamento del fiume Misa. Anche nella zona del fermano è scattata l’allerta alluvione per la piena del fiume Ete. Neve e vento hanno colpito anche gran parte dell’Umbria, soprattutto sulla fascia appenninica della provincia di Perugia dove circa 13mila utenze sono rimaste senza energia elettrica.

L’inverno non ha risparmiato neanche le isole, infatti la Sardegna è stata colpita da raffiche di maestrale fino a 80 chilometri orari e i collegamenti marittimi sono stati resi difficili dalle onde alte fino a sette metri. In Sicilia due voli della Ryanair provenienti da Parma e Bologna, diretti a Trapani, sono stati dirottati a Palermo a causa delle cattive condizioni meteo nello scalo di Brigi.