I lavoratori giapponesi, si sa, sono instancabili e usano poco le loro ferie. Ma secondo il governo del Giappone questo fenomeno è così preoccupante che ha deciso di rendere obbligatoria la fruizione di almeno cinque giorni di vacanza all’anno. Infatti secondo, secondo i dati disponibili, i giapponesi hanno 18,5 ferie di giorni all’anno, rispetto alla Francia dove sono 37 e alla dove sono Spagna 32, ma molti di loro finiscono per usarne solo una metà. Anzi un lavoratore nipponico su sei, non prende affatto ferie pagate in tutto l’anno.
Una nuova parola entrata a far parte del lessico comune è “karoshi”, che sta a indicare la morte da super lavoro. Proprio per questo il governo giapponese vorrebbe centrare l’obiettivo di un consumo di almeno il 70% delle ferie pagate entro il 2020. Durante una prima sessione di confronto tra i sindacati e i vertici delle varie aziende, i datori di lavoro hanno richiesto che i loro dipendenti usufruiscano obbligatoriamente al massimo di tre giorni, mentre i sindacati ne hanno chiesti otto.
