La voce degli ultimi

giovedƬ 7 Novembre 2024
15.5 C
CittĆ  del Vaticano

La voce degli ultimi

giovedƬ 7 Novembre 2024

IL TEXAS CONTRO LA CORTE SUPREMA: I FUNZIONARI POTRANNO RIFIUTARE DI CELEBRARE NOZZE GAY

Nei giorni scorsi la Corte Suprema degli Stati Uniti ha reso incostituzionali le leggi vigenti in tutti gli Stati che vietavano il matrimonio gay, rendendolo cosƬ legale in tutto il Paese. La decisione ĆØ stata presa con un solo voto di scarto, infatti 5 giudici erano favorevoli e 4 contrari. CosƬ, in base al 14esimo emendamento della Costituzione – quello che riguarda l’uguaglianza di tutti i cittadini davanti alla legge . gli stati dovranno permettere a tutti i cittadini di sposarsi e riconoscere i matrimoni tra persone dello stesso sesso, anche se sono stati celebrati fuori dai confini statunitensi.

Ma non a tutti questa decisione ĆØ piaciuta, infatti lo Stato iper-conservatore del Texas ha deciso di sfidare apertamente la Corte Suprema. I funzionari comunali potranno continuare a rifiutarsi a di celebrare e trascrivere le nozze gay nonostante la decisione presa dai giudici di Washington. Questa presa di posizione arriva dal ministro della giustizia dello Stato, Ken Paxton, il quale ha spiegato che centinaia di funzionari pubblici hanno chiesto di ottenere istruzioni su come applicare quella che considerano una decisione illegale e viziata di una corte di “attivisti”.

“Gli addetti alle nozze delle contee e i loro impiegati conservano le loro libertĆ  religiose e quindi possono rifiutarsi per motivi religiosi di concedere una licenza di matrimonio a persone dello stesso sesso. – ha scritto il ministro della giustizia Paxton – I giudici di pace (funzionari pubblici che tra l’altro celebrano matrimoni negli Usa), cosƬ come i giudici allo stesso modo conservano le loro libertĆ  religiose e possono sostenere che il governo non puĆ² obbligarli a celebrare cerimonie tra persone dello stesso sesso se queste sono contrarie alla loro religione”.

Inoltre il ministro della giustizia ha spiegato che i funzionari che rifiuteranno di celebrare le nozze gay potranno essere denunciati, ma sarĆ  messo a loro disposizione un servizio leale gratis, infatti “numerosi avvocati sono pronti ad assistere i loro diritti religiosi gratis ed io personalmente farĆ² tutto quanto in mio potere per difenderli”, ha concluso Paxton.

ARTICOLI CORRELATI

AUTORE

ARTICOLI DI ALTRI AUTORI

Ricevi sempre le ultime notizie

Ricevi comodamente e senza costi tutte le ultime notizie direttamente nella tua casella email.

Stay Connected

Seguici sui nostri social !

Scrivi a In Terris

Per inviare un messaggio al direttore o scrivere un tuo articolo:

Decimo Anniversario