HUBBLE E SPITZER FOTOGRAFANO LA GALASSIA PIU’ DISTANTE DALLA TERRA

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Ha conquistato il titolo di “galassia più distante dalla terra mai scoperta”, o almeno provvisoriamente è così. E’ stata ribattezzata EGS-zs8-1 e si trova a 13,1 miliardi di anni luce da noi. A scoprirla nella costellazione di Boote, è stato un team di scienziati della Yale University e dell’università della California – Santa Cruz, che hanno studiato le immagini catturate dai telescopi spaziali Hubble e Spitzer, mentre la distanza è stata calcolata grazie all’ausilio della strumentazione presente nell’Osservatorio W.M. Keck, alle Hawaii.

“Ha già costituito più del 15% della massa attuale della nostra Via Lattea anche se ha avuto ‘soltanto’ 670 milioni di anni per farlo – ha spiegato Pascal Oesh, astronomo di Yale e primo autore dello studio – l’universo era molto giovane a quel tempo”. Gli scienziati nel loro studio hanno spiegato come osservare un oggetto così lontano significa “guardare nel passato”, infatti si pensa che la galassia sia molto antica e la sua formazione risale a circa 700 milioni di anni fa e le prime stelle abbiano iniziato  a brillare tra i 200 e i 300 milioni di anni dopo il Big Bang.

Inoltre i dati raccolti dagli esperti dimostrano come all’interno della galassia appena scoperta le stelle si formino ad una velocità 80 volte superiore rispetto a quelle della Via Lattea. “Le nuove osservazioni forniscono indicazioni di come le stelle si siano formate a queste distanze estreme, – spiega Pascal Oesch – e sembra che si siano formate in modo diverso rispetto a questa zona dell’universo. Ogni scoperta dà vita a un’intera nuova serie di domande2.

 

 

Manuela Petrini: