La āpedalata polareā rappresenta una delle piĆ¹ imponenti mobilitazioni che siano mai state organizzate da Greenpeace per la difesa dell’Artico. Ieri centinaia e centinaia di persone si sono date appuntamento in moltissime cittĆ e paesi del mondo in sella ad una bici, per chiedere ai politici una maggiore protezione di un ecosistema cosƬ fragile come il Circolo polare artico.
Un segnale forte non solo contro l’inquinamento portato dall’industrializzazione, ma anche contro le estrazioni di petrolio e la pesca intensiva che stanno mettendo a dura prova questa regione. Dunque non una classica manifestazione con megafoni e striscioni: tutti gli attivisit erano in sella ad una bicicletta, per sensibilizzare l’opinione pubblica sulle conseguenze dei cambiamenti climatici. La richiesta fatta ai leader di ogni paese del globo ĆØ quella di istituire un āSantuario globaleā a difesa dell’Artico.
Greenpeace ha promosso l’āIce rideā in 31 paesi e 135 cittĆ del mondo, da Roma a New York: la pedalata polare fa parte della campagna denominata āSave the Arcticā, che con la petizione on line che ha giĆ raccolto oltre 6 milioni di firme in tutto il mondo.