Google: anche quest’anno vince il premio “Great Place to Work”

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Anche quest’anno Google inc. – grande azienda statunitense leader mondiale nell’offrire servizi online, con quartier generale a Mountain View in California – si conferma il posto migliore per lavorare per il quarto anno consecutivo. E’ infatti dal 2013 che il colosso californiano domina la classifica delle multinazionali dove si lavora meglio stilata annualmente da ‘Great Place to Work’.

Al secondo posto Sas Institute – società statunitense produttrice di software – seguita da W. L. Gore & Associates – detentrice del brevetto del noto tessuto sintetico dalle alte capacità impermeabili e traspiranti, il Gore Tex – e al quarto Dell, una multinazionale statunitense tra le più importanti al mondo nella produzione di personal computer.

La classifica stilata dall’istituto vede il netto dominio delle società tecnologiche, eccezion fatta per alcuni grandi nomi, quali il social creato da Mark Zuckerberg, Facebook, e la Apple fondata dal compianto Steve Jobs. Altra curiosità, nella lista delle 25 multinazionali dove si lavora meglio sono completamente assenti le banche; le uniche istituzioni finanziarie nella “top” sono Daimler Financial Service (5° posto) e, per ultima ma non ultima, American Express (25°).

Ecco di seguito al classifica delle 25 multinazionali dove lavorare e’ un ‘piacere’, dalla sesta alla ventiquattresima posizione: NetApp, Adecco, Autodesk, Belcorp, Falabella, Hyatt, Mars, Accor, Cisco, Cadence Design Systems, Atento, Hilton, Scotiabank, Diageo, S. C. Johnson, EY, Adobe, Monsanto e 3M.

Milena Castigli: