Google acquista il cucchiaio per i malati di Parkinson

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Il morbo di Parkinson rende difficile anche le più semplici e consuete azioni quotidiane: camminare, tenere in mano oggetti, andare in bagno, mangiare. Ma a breve, sulle tavole di tutti coloro che ne sono affetti, arriverà un oggetto capace di portare un gran sollievo: si chiama Liftwareed ed è un cucchiaio creato dalla startup californiana Lift Labs, che sviluppa tecnologie per aiutare persone affette da tremore cronico. L’oggetto è stato acquistato da Google, ed è un cucchiaio che i suoi inventori definiscono “intelligente e ipertecnologico, in grado di utilizzare centinaia di algoritmi e sensori per mantenere la mano del paziente ferma e stabile”. Secondo la Bbc questo cucchiaio è formidabile: nei test finora effettuati, infatti, ha ridotto il tremolio del circa 70%.

Katelin Jabbari, portavoce dell’azienda, spiega che con Liftwareed si vuole “aiutare i malati nella loro vita quotidiana. Auspichiamo di migliorare la comprensione del disturbo a lungo termine”.
“Ho alcuni pazienti che non riuscivano a mangiare autonomamente – ha poi aggiunto Jill Ostrem, neuroscienziata al Medical Center della University of California, una delle collaboratrici al progetto – ora sono in grado di farlo da soli. Il cucchiaio, naturalmente, non cura la malattia, ma rappresenta un cambiamento molto positivo nell’alleviarne i sintomi”.
Non è una risoluzione al problema del parkinson, certo. Ma sicuramente rappresenta un nuovo passo per il miglioramento dello stile di vita di tutte quelle persone costrette a conviverci.

Giulia Capozzi: