Oggi è la giornata mondiale della biodiversità, una festività proclamata dall’Assemblea generale delle Nazioni Unite per celebrare l’adozione della Convenzione sulla Diversità Biologica firmata a Nairobi, in Kenya, nel 1992, con l’obiettivo di tutelare la diversità biologica del Pianeta.
È un tema che può sembrare lontano da noi ma contrariamente ci riguarda tutti molto da vicino. Comprende la vita in tutte le sue forme: l’acqua che beviamo, il cibo di cui ci nutriamo, le piante che coltiviamo, gli esseri viventi che ci circondano. Ciò di cui si vuole fare memoria in questo giorno è l’importanza di tutelare la straordinaria ricchezza costituita da tutte le specie viventi sulla Terra.
Il tema dell’edizione del 2015 è “Biodiversità per lo sviluppo sostenibile”, per sottolineare come il futuro dell’umanità sia strettamente legato a quello della varietà biologica presente sul pianeta. Oggi nel nostro Paese un quinto del totale delle specie sono a rischio di estinzione. In Europa invece Il 60% delle specie e il 77% degli habitat si trovano in uno stato di conservazione non favorevole e probabilmente non raggiungeranno l’obiettivo generale di fermare la perdita di biodiversità entro il 2020.