Un asteroide di circa 15 metri ha sfiorato la Terra alle 10 di questa mattina. Il meteorite è passato a una distanza di soli 75 mila chilometri dal nostro pianeta, un quinto di quella lunare. 2015 HD1 (questo il suo nome) è stato scoperto pochi giorni fa. Il suo passaggio è considerato “molto ravvicinato” dal responsabile del “Virtual Telescope”, l’astrofisico Gianluca Masi. Ieri sera, intorno alle 23.30, si è avuto il momento di migliore osservabilità.
Si tratta di un asteroide per aspetto molto simile a quello che nel 2013 ha superato la barriera dell’atmosfera terrestre provocando una pioggia di meteoriti sulla città russa di Chelyabinsk. Questa volta non c’è stato alcun rischio di collisione o impatto, in quanto nonostante il passaggio molto ravvicinato, il corpo celeste non si è avvicinato all’atmosfera terrestre. Il suo passaggio ha rappresenta dunque un’opportunità importante per studiare questi oggetti ancora molto misteriosi. Anche se l’osservazione, in virtù delle dimensioni ridotte e di una velocità molto alta pari a quasi 60.000 chilometri l’ora, hanno reso l’avvistamento possibile solo utilizzando telescopi con un diametro superiore ai 40 cm.