Erano le 08:50 del 7 luglio 2005 e Londra veniva sorpresa dal più sanguinoso attentati della sua storia: 52 morti e 700 feriti. A dieci anni di distanza la capitale britannica si ferma ancora, questa volta per non dimenticare. “Non ci faremo mai intimidire dal terrorismo”, ha ribadito David Cameron, prima di partecipare alla posa di una corona di fiori a Hyde park in memoria delle vittime degli attentati.
Nell’attacco morirono anche i 4 kamikaze organizzati per colpire le 3 metropolitane e un autobus. Le vittime a Russell Square furono 26, ad Aldgate 7 e altre 6 tra quelle di Edgware Road. Tredici i morti del mezzo pubblico che viaggiava in superficie. In tutta la città oggi sono previste numerose commemorazioni mentre ancora forte è la rabbia e il dolore per le 30 vittime britanniche morte nell’assalto a Sousse, in Tunisia.