I giudici della V sezione penale della corte di Cassazione si sono ritirati in camera di consiglio e in serata metteranno la parola โfineโ sul processo di Perugia che vede coinvolti Raffaele Sollecito e Amanda Knox, accusati di aver ucciso Meredith Kercher 8 anni fa. Gli ultimi a parlare nellโudienza iniziata ieri sono stati gli avvocati del giovane chiedendo lโannullamento della condanna a 25 anni pronunciata dalla corte dโAppello di Firenze dopo il primo rinvio arrivato dal giudice di piazza Cavour. โSollecito รจ un puro e si vede coinvolto in cose di cui non si รจ nemmeno reso conto. Eโ stato condannato a 25 anni Forrest Gumpโ รจ stato il paragone fatto dallโavvocato Giulia Bongiorno. Nellโarringa, il difensore sottolinea che il giovane โnon ha mai depistato le indagini. Ha preso a spallate la porta della stanza dove cโera Meredith e durante lโaggressione stava vedendo i cartoni animatiโ. Secondo la difesa lโunico responsabile sarebbe dunque lโivoriano Rudy Guede (che giร sta scontando 16 anni) visto che il materiale raccolto sul luogo del delitto sarebbe โriferibile solo a luiโ.
โIn questo enorme mosaico le tessere fondamentali sono il coltello e il gancetto del reggiseno, tutto il resto รจ subordinato a queste e se vengono a cadere cade tuttoโ sono state invece le parole di Luca Maori, lโaltro avvocato di Sollecito. Il legale ha sottolineato che โla Corte di rinvioโ di Firenze pur asserendo che lโesame del dna non fosse del tutto regolare lโha ritenuto forte indizio, ma forte indizio non รจ prova certaโ. Lโavvocato ha messo in discussione la perizia della Polizia postale sul computer di Sollecito, lโattendibilitร dei testimoni, in particolare rispetto allโora in cui questi dicono di avere udito un urlo provenire dalla villetta in via della Pergola e ha criticato lo โscreditamentoโ della loro perizia di parte compiuta dai giudici fiorentino. Maori ha quindi concluso per lโannullamento della sentenza con cui la Corte dโassise dโappello di Firenze ha condannato il suo assistito a 25 anni di reclusione.