Da Firenze parte un’iniziativa denominata “Stelle oltre il buio” che consentirà ai non vedenti di informarsi sull’ affascinante mondo dell’ astronomia. L’Osservatorio del Chianti, in collaborazione con la Regione Toscana e il Cesvot, hanno realizzato strutture tattili, pianeti in 3d e macchinari per l’ascolto dei suoni originali emessi dai pianeti grazie all’accesso diretto ai dati della Nasa. I non vedenti potranno quindi ammirare e rendersi conto della straordinaria bellezza del nostro sistema solare tramite dei nuovi strumenti di osservazione incentrati sulle percezioni tattili e olfattive.
Il progetto è stato elaborato anche grazie alla collaborazione dell’associazione Ludica e dell’Unione Italiana Ciechi. Il tutto realizzato dall’ Unione comunale del Chianti fiorentino, per un investimento complessivo di circa 350mila euro. L’iniziativa prevede la formazione di una quindicina di giovani per l’accompagnamento qualificato dei visitatori non vedenti e dei disabili ai percorsi scientifici promossi dall’Osservatorio che possono usufruire inoltre della piattaforma donata dai Lions Barberino Montelibertas. Il progetto coinvolgerà insegnanti e studenti tramite laboratori guidati e percorsi descrittivi che permetteranno, a chi non possiede il dono della vista, di conoscere una materia totalmente nuova e interessante. Per la realizzazione delle strumentazioni scientifiche se ne è occupata la ditta fiorentina Paleos, costituita da giovani paleontologi, ingegneri e naturalisti.