Il dittatore nordcoreano Kim Jong-un punta sulle figure femminili per portare avanti la sua politica e l’economia del regime. L’ultima in ordine cronologico ad essere chiamata in causa è sua sorella Kim Yeo-jong che guida il partito Partito dei lavoratori. Tra i consiglieri più stretti del dittatore ci sono poi la moglie Ri Sol-ju e la sorellastra maggiore Kim Sul-song.
Quest’ultima è la più anziana delle tre donne e non si conosce bene la sua data di nascita: si pensa che sia nata nel 1974 ed è la figlia più grande dell’ex dittatore Kim Jong-il e della sua seconda moglie, Kim Yong-suk. I membri della famiglia del leader stalinista sono avvolti da un velo di segretezza e Kim è al potere in Corea del Nord dal 1953.
La sorellastra maggiore di Kim, avrebbe studiato Politica economica alla Kim Il-sung University e, nel bel mezzo degli anni in cui il padre ha governato, lei ha svolto il ruolo di segretaria personale incaricata alla sicurezza e all’agenda del “caro leader”. La moglie del dittatore, Ri Sol-ju, nata intorno al 1989, ricoprirebbe invece il ruolo di protettrice di Choe Ryong-hae ovvero l’ex “numero due” del regime caduto in disgrazia negli ultimi mesi e sostituito con Hwang Pyong-so, ma grazie all’amicizia della moglie Kang Kyong-sil con la compagna del dittatore è tornato nei piani alti del potere.