Perdere un figlio può essere un’esperienza devastante e può spingere un genitore a fare delle cose apparentementi folli. Certamente attraversare l’America a piedi, non una, ma bensì sette volte, potrebbe essere giudicata un’impresa da pazzi. Non la pensa così Steve Fugate che ha deciso di trasformarsi in un moderno Forrest Gump dopo la perdita del figlio.
“I miei piedi si gonfiano, le ginocchia mi fanno male, le gambe anche. Non mi piace camminare. Ma lo faccio per una ragione”, spiega Steve, che ha 60 anni. Infatti, la sua impresa, non è ha un puro scopo esibizionistico, ma vuole sensibilizzare le persone sul tema della depressione. Il figlio dell’uomo si era suicidato nel 1999 a causa di gravi problemi personali, di cui la famiglia era totalmente ignara. Si stima che Steve Fugate abbia percorso circa 55.000 km, portando sulle sue spalle un cartello con un messaggio semplice, ma di grande efficacia: “Love Life”, cioè “amate la vita”.
“La gente mi chiede ‘Quando ti fermerai?’ E io rispondo ‘Non lo so. Lo saprò quando avrò trovato quello che cerco”.