Al lussuoso e rinomato ristorante “Diana” di Bologna, la sala è arredata con tessuti di pregio, ampi specchi alle pareti, lampadari di cristallo tirati a lucido, orologi in stile liberty; tutto è pronto per il pranzo da sogno di lunedì 19 gennaio. Ospiti di onore i senza-tetto della città. Un evento che festeggia il terzo anno, ideato dalla sensibilità verso i più poveri di Roberto Morgantini, ex responsabile immigrazione per la Cgil. Gianni Morandi e l’attore Alessandro Bergonzoni, oltre al sindaco di Bologna, Virginio Merola sono testimoni di questa edizione.
«Per anni – ha raccontato Morgantini – abbiamo fatto, insieme a Lucio Dalla, un pranzo simile al ristorante Napoleone. Poi Napoleone ha venduto il locale, ma non volevamo perdere questa tradizione. Allora ho fatto questa proposta a Eros Palmirani, proprietario del «Diana», gli ho spiegato l’importanza di farli mangiare dentro, seduti. Ci hanno pensato e hanno deciso. Il primo anno sono stati 60 gli ospiti. Lo scorso anno e oggi, 80».
Un’iniziativa che ha avuto larghi consensi tanto da diventare esempio per altri quaranta ristoranti che hanno sposato la causa offrendo un pranzo ai senza-tetto una volta al mese. Saranno preparate lasagne o penne all’arrabbiata per chi deve astenersi dal mangiare carne suina, patate al forno, vitello e tacchino arrosto e fragole con gelato alla crema. Il personale per l’occasione servirà gratuitamente e alla conclusione dell’evento, verrà consegnata ai “commensali speciali” un sacchetto di generi alimentari offerto dalla Coop Adriatica.