Domani, venerdƬ 30 giugno nella sala Perri del Palazzo C. Alvaro a Reggio Calabria sarĆ presentato il progetto: āComune amico della Famigliaā, alla presenza del sindaco reggino FalcomatĆ , di quello di AlgheroĀ Bruno, del dirigente dell’Agenzia per la famiglia della Provincia autonoma di Trento, di Giuseppe e Raffaella Butturini, presidenti dell’Associazione Nazionale Famiglie Numerose, e dei coniugi Ledda, famiglia delegata dell’Anfn.
Il progetto
Il progetto “Comune Amico della famigliaā si basa su tre pratiche: solidarietĆ , responsabilitĆ e operositĆ . A Rovereto si svolge ormai annualmente la convention Comuni Family Friendly (comuni amici delle famiglie) sulle politiche comunali per il benessere della famiglia, che si rivela essere sempre unāoccasione speciale. Tramite un accordo tra la Provincia Autonoma di Trento e lāAssociazione, si svolge una campagna promozionale sulle politiche di benessere familiare messe in atto dallāAgenzia Provinciale per la famiglia per diffonderle in tutti i comuni italiani. Quindi la proposta ĆØ quella di fare rete nei comuni italiani attraverso la divulgazione del marchio āComune Amico della Famigliaā e i Distretti Famiglia, che aiutano le istituzioni locali a conoscere le esigenze di un territorio e dei cittadini. Il comune di AlgheroĀ ha aderito all’iniziativa con un protocollo dāintesa sulle politiche familiari con lāAgenzia di Trento. Il dottor Malfer spiegherĆ i risultati raggiunti nel campo delle politiche familiari, illustrerĆ principi, percorsi ed obiettivi, offrirĆ la sua esperienza per aiutare i comuni che vorranno aderire a intraprendere tale progetto. Un altro strumento prezioso in questo iter ĆØ lo Sportello Famiglia, affidato in regime di convenzione al Forum delle Associazioni familiari Trentine, che vede collaborare il pubblico e il terzo settore.
L’obiettivo
L’obiettivo dichiarato di questo tipo di iniziative ĆØ cambiare la politica attuale che cāĆØ in Italia sulla famiglia. Lāefficacia del modello dellāAssociazione si ĆØ rivelato valido, basandosi sul principio della sussidiarietĆ . Il Governo deve concentrarsi sul benessere della famiglia, protagonista del successo di una societĆ , che non deve essere mortificata e trasformata come un peso sociale al quale resta per sopravvivere lāassistenzialismo. Occorre restituire dignitĆ alla famiglia. Lāauspicio ĆØ che lāesempio di Trento, Alghero, Perugia, che hanno giĆ aderito al percorso āComune amico della famigliaā sia seguito da tutti comuni del territorio nazionale: se venisse compresa lāimportanza fondamentale che ha in una societĆ la famiglia, lāintera comunitĆ ne trarrebbe vantaggio.
Le famiglie penalizzate
Mai come in questo momento parlare di famiglia ĆØ diventato difficile e la societĆ consumistica odierna non ĆØ certamente ideale per quelle numerose, piuttosto rare per una serie di problematiche a partire dalla mancanza del lavoro che a molte coppie crea un ostacolo a sposarsi, oltre alla poca fiducia nella Provvidenza. Senza tralasciare i numerosi attacchi come il gender, per troppo tempo ĆØ stato chiesto veramente troppo alla famiglia, quindi il modello per cosƬ dire āclassicoā ĆØ messo in discussione, si sente parlare di famiglie allargate, ĆØ diventato normale anche attraverso le serie televisive vedere tipologie di famiglie e coppie alternative. Ecco quindi che lā Associazione Famiglie Numerose come un raggio sole cerca di rischiarare questo marasma sociale.
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