Aisin-Gioro Puren, il fratello dell’ultimo imperatore cinese Puyi, è morto all’età di 96 anni per una grave polmonite, secondo quanto riportato dalla stampa locale. Con la sua morte termina la dinastia Qing che governò il Paese per più di 250 anni e che conseguì allargare le frontiere del Paese fino ai limiti attuali, ma che portò anche la Cina verso un acuta decadenza davanti alle pressioni delle potenze occidentali.
A differenza dei suoi fratelli, Puren nacque fuori dai muri della Città Proibita, sette anni dopo che la rivoluzione capeggiata da Sun Yat-sen cacciò dal trono a suo fratello. Dopo la morte di Puyi, deceduto senza discendenti e dopo essersi convertito in un semplice giardinieri di Pechino, e di Pujie, il quale ebbe due figlie, alcuni indicavano Puren come il seguente nella linea di successione dell dinastia, ma lui non la rivendicò mai.
Ricevette un’educazione basata sull’arte tradizionale e classica, nel 1947 insieme al padre fondò la Jinye Primary School, ma dopo dieci anni, in seguito alla rivoluzione maoista, cedette la sua abitazione e la sua biblioteca allo Stato e continuò ad esercitare la professione di insegnante di scuola elementare fino alla pensione, nel 1988.
Il suo ritratto e molte corone di fiori sono state posate questo sabato sulla sua porta di casa, situata nel centro di Pechino e a poche centinaia di metri dalla Città Proibita, dove i suoi antenati vissero per più di due secoli.